Marco Rinaldi ha conseguito la laurea in Lettere (indirizzo Storia dell’Arte Contemporanea) presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 1987, il diploma di specializzazione in Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso lo stesso ateneo nel 1994 e il titolo di dottore di ricerca in Storia e Critica dei Beni Artistici e Ambientali presso l’Università di Milano nel 2000.
È stato assistente di Stile, Storia dell’Arte e del Costume all’Accademia di Belle Arti di Sassari, professore a contratto di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università “L’Orientale” di Napoli ed è attualmente professore a contratto di Gestione Museale e Istituzioni Espositive presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena. Ha svolto attività didattica e seminariale nel master di secondo livello in Management per Curatore nei Musei d’Arte e Architettura Contemporanea della Facoltà di Architettura “Valle Giulia” dell’Università “La Sapienza” di Roma e nel corso di Museografia della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università di Siena.
Ha collaborato con l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, l’Istituto Nazionale per la Grafica, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e il Dipartimento Innovazione Tecnologica nell’Architettura e Cultura dell’Ambiente della Facoltà di Architettura dell’Università di Roma “La Sapienza”; ha contribuito a importanti iniziative espositive promosse dal Comune di Roma, dal Comune di Bergamo, dall’Istituto Nazionale di Urbanistica – Sezione Sardegna, dall’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente, dal Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto e dal Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata. Ha pubblicato articoli e recensioni su «La Repubblica», «Apeiron», «Arte e Critica», «Next», «Praz!», «Parol on line» ed è autore di saggi dedicati all’arte e alla cultura progettuale del Novecento. Fra gli studi pubblicati si ricordano: Fertilia: un’ipotesi di recupero del moderno (con M. Mazzone, G. Muratore e E. Settimi, 1995); L’analisi semiotica e la lettura iconografica della pittura astratta: note per un’ipotesi metodologica (1996); La Casa Elettrica e il Caleidoscopio. Temi e stile dell’allestimento in Italia dal razionalismo alla neoavanguardia (2003); Strappare il mondo al caso. Comunicazione estetica e neoavanguardia in Italia 1956-1964 (2008); Gastone Novelli. Catalogo generale. 1. Pittura e scultura (in cocuratela con P. Bonani e A. Tiddia, 2011); Tutti gli universi sono possibili. Saggi su Gastone Novelli (2012). Consulente scientifico dell’Archivio Gastone Novelli di Roma, ha inoltre curato le mostre Il disegno della scrittura. I libri di Gastone Novelli presso il Museo del Novecento di Milano (2012) e Ogni universo è un possibile linguaggio. Gastone Novelli: dipinti e disegni (1957-1964) presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli (2013-2014).
programmi allegati
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storia dell’arte contemporanea [scarica qui]
storia delle arti applicate [scarica qui]